Aveva detto 80 euro per 10 milioni di italiani. Non sarà così. Dopo un lungo braccio di ferro su platea e coperture, il bonus pieno sarà solo per i redditi fra i 18mila e i 24mila euro l’anno. Rimangono fuori i soggetti più deboli, incapienti e partite Iva.
Nel decreto fiscale approvato dal Consiglio dei Ministri si prevede infatti che da maggio in poi solo coloro che guadagnano da 1200 a 1500 euro avranno i famosi 80 euro, circa sei milioni di italiani. Salta invece il bonus per i lavoratori con redditi inferiori agli 8 mila euro. «La voce degli incapienti e partite Iva sarà inserita in provvedimenti nelle prossime settimane e mesi», ha spiegato il premier Matteo Renzi.
Per chi sta fra 8 mila e 18 mila euro è confermato un bonus pari al 3,5% del reddito complessivo.
di Redazione