La Troika è ad Atene. E non per una visita di cortesia. Gli uomini del Fmi, della Ue e della Bce, sono arrivati in Grecia per verificare se il governo sta mantenendo gli impegni presi con i tre memorandum per ridurre la spesa pubblica.
Secondo quanto riporta il quotidiano Kathimerini, l’attenzione degli ispettori sarebbe particolarmente concentrata sul settore sanitario. Oggi infatti dovrebbero incontrare il neoministro della sanità Adonis Georgidis, per concordare nuovi tagli all’agenzia governativa che gestisce i servizi sanitari EOPYY la chiusura di altri ospedali pubblici.
Continua insomma l’accanimento sul paese ellenico, che proprio nel settore della sanità sta facendo registrare regressi vertiginosi, con aumenti di patologie che sembravano essere debellate definitivamente nei paesi civili.
A farne le spese maggiormente i bambini, che, tra malnutrizione e carenza di assistenza sanitaria, stanno pagando un prezzo inaccettabile sull’altare del cosiddetto risanamento.
di Redazione