Nikos Michaloliakos, il leader del partito di estrema destra greco Chrysi Avgì (Alba Dorata), è stato arrestato. Insieme a lui sono finiti in manette i deputati Ilias Panagiotaros e Ioannis Lagos, oltre a Nikos Patelis, responsabile della sezione del partito neonazista nel quartiere di Atene dove è stato ucciso il giovane Pavlos Fyssas. Complessivamente gli ordini di arresto sono stati 36.
Sebbene non siano stati resi noti i particolari della clamorosa iniziativa, l’arresto del capo di Alba Dorata sarebbe direttamente collegato alle indagini sull’uccisione del rapper antifascista Pavlos Fyssas.
Da intercettazioni telefoniche sarebbero emerse in maniera evidente le responsabilità di Alba Dorata con l’omicidio di Fyssas. dalle prove raccolte dagli inquirenti verrebbe fuori che il partito neo-nazista si muoverebbe sulla base di una precisa catena di comando aventi le caratteristiche di una vera e propria organizzazione criminale.
di Redazione