Il SIPRI1 nel mese di aprile 2014 ha pubblicato sul proprio sito il dossier sull’evoluzione della spesa militare nel mondo nel corso del 2013.
Nel 2013 la spesa militare globale è stata pari a 1.747 miliardi di dollari; per il secondo anno consecutivo si è realizzata una diminuzione dell’aggregato. Tra il 2012 ed il 2013 la spesa complessiva è infatti diminuita dell’1,9% in termini reali. Disaggregando questo dato si può osservare che alcune regioni del mondo presentano decise riduzioni. La spesa militare è infatti diminuita in molti paesi dell’area occidentale – Nord America, Europa occidentale e centrale, Oceania- mentre è cresciuta in tutte le rimanenti aree. A tale riguardo appare opportuno sottolineare che, se si escludessero gli Stati Uniti dal computo, il dato della spesa militare mondiale risulterebbe in aumento dell’1,8%, nonostante le diminuzioni di Europa ed altre regioni.
I cinque paesi con la più alta spesa sono stati gli Usa, Cina, Russia, Arabia Saudita e Francia; l’Arabia Saudita è stata il quarto stato in termini di spesa; ma nel 2012 era settimo. Il Regno Unito è ora passato al sesto posto.
Un’ulteriore notazione riguarda la concentrazione del fenomeno spese militari: metà delle spese è attribuibile a due soli paesi, Usa e Cina, mentre circa l’80% delle spese è stato realizzato da solo 15 paesi.
di Redazione