Riguardo alla Siria sta andando in scena un film già visto. “I ribelli”, nonostante i copiosi aiuti occidentali e delle monarchie feudal – petrolifere del Golfo, non sono riusciti ancora a rovesciare il regime di Bashar al-Assad. Circostanza questa che starebbe convincendo la Nato ad intervenire direttamente, per “liberare” il …
Leggi di più »Il settore delle armi non conosce crisi
La spesa mondiale per gli armamenti relativa al 2012, secondo il Sipri (Stockholm International Peace Research Institute), si attesta al 2,5% del p.i.l. globale, circa 1753 miliardi di dollari in valori reali.(1) Un dato impressionante, si tratta di un livello di spesa ancora molto vicino al periodo della Guerra Fredda.
Leggi di più »Space Balloon Firenze
Guerra e conflitti nel mondo, l’Uganda
La Guerra in Uganda. La situazione in Uganda, purtroppo, rimane drammatica, in connessione con le vicende congolesi, con il problema irrisolto dei bambini soldato e con quello dei rifugiati. E’ quanto emerge dal paper aggiornato da Fabio Carlini.
Leggi di più »In Albania il cambiamento si tinge di viola
Edi Rama non è un “rivoluzionario” nell’accezione che generalmente diamo a questo termine. Niente a che fare, insomma, con altri esponenti della sinistra più o meno radicale che troviamo sparsi per i paesi del Vecchio Continente, dalla Grecia alla Germania, passando per gli stati iberici.
Leggi di più »Guerra e conflitti nel mondo, l’Afghanistan
Dopo 12 anni di conflitto, in Afghanistan la situazione appare ancora drammatica, mentre le forze occidentali si preparano ad abbandonare la presenza diretta. Dal paper aggiornato da Fabio Carlini emerge la storia di una guerra che ha segnato l’inizio del XXI secolo.
Leggi di più »L’enciclica di papa Francesco
La lettera enciclica Lumen Fidei del sommo pontefice Francesco.
Leggi di più »L’intricata questione dei Marò: atto finale?
L’intricata questione dal punto di vista giuridico-politica è nota a tutti, quanto meno nei tratti giornalistici e per quei pochi documenti accessibili; una questione incredibilmente gestita male dal governo italiano. Al di là delle recenti ricostruzioni dei fatti.
Leggi di più »Il gigante si è svegliato
da SAN PAOLO – O gigante acordou è lo slogan che accompagna questi giorni di protesta che stanno scuotendo il Brasile. Tutto è iniziato con la decisione del governo di San Paolo di aumentare di venti centesimi di real il costo del biglietto dei trasporti pubblici portandolo a 3,20 reais (1 euro …
Leggi di più »L’unica risposta alle proteste in Brasile è il riformismo permanente
Milioni di brasiliani sono diventati classe media grazie a Lula e Dilma, ma ora reclamano ulteriori diritti. Il Pt al governo non ha scelta: deve darglieli o tornerà all’opposizione. Una lezione per tutta la sinistra sudamericana.
Leggi di più »