Occupare le fabbriche, come prospettato giorni fa dal segretario nazionale della FIOM? La manifestazione del 25 ottobre potrebbe essere un punto di partenza. Sarebbe, da un lato, una risposta forte a una politica che non contempla alcuna soluzione credibile per sostenere sia l’occupazione generale che quella delle aziende in …
Leggi di più »Perché il Sud sta soffocando? Il caso dell’ICT
La lettura che Riccardo Realfonzo fa dell’ultimo rapporto Istat coglie nel segno: il mezzogiorno sta soffocando sotto il peso della sua “più profonda contraddizione”: il dualismo nord-sud[1]. In un precedente intervento in questa rivista (“Questione meridionale,, reti clientelari e sviluppo economico”), segnalavo che, nonostante il dualismo venga usualmente utilizzato come sinonimo …
Leggi di più »I conti non tornano e l’Europa bussa. Che fare?
Dopo l’Istat, Bankitalia, la Confindustria ed il Fondo Monetario Internazionale ci si mette anche la Confcommercio: l’agognata ripresa non ci sarà nemmeno quest’annoed il Pil registrerà, se tutto andrà bene, una crescita di un misero 0,3% (c’è però chi parla di una forbice tra -0,4% e +0,3%), più o meno la stessa percentuale …
Leggi di più »Il debito pubblico dell’eurozona (e soprattutto dell’Italia) va ristrutturato. Ecco perché
Oggi in Europa, in ambito mainstream, esistono fondamentalmente due approcci al problema del debito pubblico, perlomeno in Europa: quello rigorista e quello pseudo-keynesiano (vedremo poi perché “pseudo”). Il primo – che dal 2010 in poi ha monopolizzato il discorso pubblico europeo e fornito il necessario sostegno teorico, ideologico e mediatico al …
Leggi di più »Senza crescita piovono tasse per gli italiani
Con la diffusione dei conti trimestrali delle amministrazioni pubbliche si inizia a delineare il quadro di finanza pubblica per il 2014. Nel primo trimestre (tavola 1) il saldo primario è risultato negativo per 8,1 miliardi di euro, l’indebitamento netto[1] è stato di 25 miliardi di euro, i flussi finanziari[2] sono stati negativi per 25,9 …
Leggi di più »Renzi, Draghi e l’Italia che affonda
Spentisi gli effetti euforici della droga mediatica propinata a piene mani nel corso della campagna elettorale da poco conclusasi, le criticità della situazione economica italiana stanno venendo vigorosamente a galla, in tutta la loro drammaticità. Gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da una girandola di notizie sull’evoluzione del quadro macroeconomico …
Leggi di più »Sul Fiscal Compact decidano i cittadini
Gli ultimi dati forniti dall’Istat sull’economia italiana non possono farci dormire sonni tranquilli. Sia quelli sulla crescita che quelli sull’occupazione fotografano la situazione di un paese sull’orlo del precipizio, fermo nella sua incapacità di reagire al ciclo negativo apertosi ormai più di un lustro fa. Nel frattempo Renzi, dopo aver …
Leggi di più »Le ragioni del referendum contro il Fiscal Compact
Il rispetto del Fiscal Compact – il Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance dell’unione economica e monetaria, sottoscritto nel 2012 – costringerebbe il governo italiano a praticare ulteriori drastiche politiche di austerità, per i prossimi due decenni. Si tratta di impegni che tecnicamente non possono essere rispettati, a meno …
Leggi di più »Mezzogiorno: perché stiamo soffocando
La crisi ha agito da cartina di tornasole delle croniche debolezze dell’economia italiana e delle sue contraddizioni, come conferma la lettura dell’ultimo Rapporto Istat. La più profonda di queste contraddizioni è naturalmente il dualismo Nord-Sud, che esce ancora più esasperato da questi anni di crisi. La fotografia delle due Italie …
Leggi di più »Istat, Rapporto Annuale 2014: Italia prima della classe per austerità
Altro che Italia alunno dispettoso d’Europa. Negli anni della crisi siamo stati i più bravi, abbiamo fatto gli sforzi maggiori, partendo da condizioni di finanza pubblica più difficili di tutti. Eppure questi sacrifici, penalizzando la crescita, ci hanno aiutato molto meno di quanto avrebbero dovuto. Anzi, ci sono costati molto …
Leggi di più »