L’appello di Greenpeace.
La mattina del 18 settembre due attivisti Greenpeace sono stati arrestati mentre protestavano contro le trivellazioni petrolifere sulla Prirazlomnaya, una piattaforma di estrazione della Gazprom nel mare di Pechora, al largo delle coste russe.
Sono stati trattenuti tutta la notte a bordo di un’imbarcazione della Guardia Costiera russa, senza poter chiamare i propri avvocati.
Ieri la Guardia costiera russa ha illegalmente abbordato la nave Arctic Sunrise di Greenpeace International, che si trovava in acque internazionali, arrestando altri 25 attivisti.